EU4EU: l’esperienza della Host Organization ALDA durante il Covid

EU4EU: l’esperienza della Host Organization ALDA durante il Covid

Roma, 25 Giugno 2021

Il Programma EU4EU è nato sei anni fa per facilitare la transizione tra l’istruzione superiore e il mondo del lavoro agli studenti delle università parte dei consorzi EU4EU italiano, spagnolo e francese. Il Programma offre loro l’opportunità di mettersi in contatto con le Host Organizations con sede all’interno dell’Unione Europea, per uno stage all’estero finanziato da Erasmus+.

L’ospite di oggi è Matteo Parisen, HR Manager presso l’Associazione Europea per la Democrazia Locale (ALDA). ALDA è una ONG francese con sede a Strasburgo. L’Organizzazione è inoltre presente in diverse sedi in altri paesi: Vicenza in Italia, Bruxelles in Belgio, Skopje nella Repubblica di Macedonia del Nord, Chișinău nella Repubblica di Moldavia e Tunisi in Tunisia.

ALDA lavora principalmente su progetti nel campo della good governance e del civic engagement, sia attraverso fondi comunitari sia non; attualmente, hanno all’attivo circa 60 progetti. Con 20 anni di attività, l’Organizzazione opera con 45 dipendenti e altri 350 membri registrati; collabora inoltre con autorità locali, organizzazioni civiche e altri project partners.

In qualità di HR Manager, Matteo è il responsabile del reclutamento dei tirocinanti. Da ciò che ci ha detto, il profilo degli stagisti più ricercato è “una persona interessata ai fondi europei e/o al project management. I potenziali trainees dovrebbero anche avere un livello fluente di inglese e, se possibile, di francese”.

Recentemente, ALDA ha accolto cinque stagisti attraverso il Programma EU4EU. Uno nella loro sede a Strasburgo, tre nel loro ufficio a Bruxelles e un altro a Skopje. La maggior parte dei tirocinanti ha lavorato come Project Manager Assistant nell’implementazione di progetti europei legati all’ambiente o al cambiamento climatico. Matteo ha affermato che fino ad ora “l’esperienza è stata molto positiva, ho ricevuto feedback positivi dai project manager; alcuni tirocini sono tuttora in corso, poiché alcuni studenti rimarranno con noi fino a novembre”.

Agli stagisti che lavorano presso ALDA sono assegnati diversi compiti in base ai loro interessi e le loro aree di competenza. Alcuni dei trainees si occupano di comunicazione, attraverso la gestione della newsletter e dei social media; altri hanno invece assistito i project managers nella gestione dei progetti attivi, in modo da poter fare esperienza poiché aspirano anch’essi a diventare degli esperti professionisti nel campo del project management. Hanno anche avuto modo di portare avanti diverse attività per quanto riguarda l’implementazione di un progetto, come ad esempio: il controllo del budget e l’assistenza nella realizzazione dei report finanziari; gestire il supporto logistico, contattare i partner di progetto, svolgere attività amministrative, scrivere proposte e tradurre documenti rilevanti.

Come molte altre organizzazioni, ALDA ha dovuto far fronte alla dura crisi dovuta alla pandemia di COVID-19. L’Organizzazione ha dovuto “seguire regole diverse su come gestire la situazione, considerando che possiede sedi in diversi paesi”. In qualità di responsabile della gestione delle risorse umane, Matteo ha dovuto redigere un calendario che consentisse alle persone di entrare in ufficio a giorni alterni per evitare assembramenti e la diffusione del virus. Ha continuato dicendo che “le persone lavorano molto meglio in team quando sono in ufficio, questa però era l’unica soluzione per l’attuale situazione”. Molti eventi e progetti si sono invece svolti online; così come le riunioni settimanali del team hanno avuto luogo su Skype.

È stata una fortuna che la maggior parte dei tirocinanti si sia potuto trasferire nelle città in cui si trovavano gli uffici loro assegnati, nonostante la critica situazione causata dalla pandemia. Così facendo, gli stagisti hanno avuto l’opportunità di poter lavorare in presenza in maniera continuativa. Solo uno dei cinque trainees è dovuto rimanere nel proprio paese d’origine e svolgere il tirocinio in modalità completamente da remoto. Un altro studente, tuttavia, anche se presente nella città in cui aveva sede il nostro ufficio, a causa della forte diffusione del virus, ha lavorato per lo più in remoto dal suo appartamento poiché la città era sotto lockdown.

La partecipazione al Programma EU4EU ha portato numerosi vantaggi ad ALDA, soprattutto nella creazione di nuovi progetti europei, nella crescita dei loro team e nella sua internazionalizzazione. “L’internazionalizzazione è qualcosa in cui crediamo; è molto interessante confrontarsi con persone provenienti da luoghi diversi nel mondo e vedere come lavorano sugli stessi temi/argomenti”, ha detto Matteo. “In quanto organizzazione internazionale, ALDA riunisce non solo persone provenienti da tutta Europa, ma anche dall’Africa e dal Sud America”, ha affermato.

Matteo sottolinea che il Portale EU4EU è uno strumento eccezionale per la ricerca e  l’assunzione di trainees. La fase di matching è un processo bidirezionale: “a volte abbiamo studenti presenti sul Portale EU4EU che ci hanno inviato una mail mostrando il loro interesse nel portare avanti un periodo di tirocinio con noi; altre volte controllo personalmente il sito EU4EU e cerco profili interessanti per la nostra Organizzazione”. A detta di Matteo il portale è inoltre molto user-friendly, facilitando notevolmente la ricerca di potenziali candidati. “Posso filtrare i profili, i CV e le lettere di presentazione in base alle nostre esigenze. Viene anche chiarito se gli studenti siano disposti o meno al trasferimento, e in quale dei nostri uffici preferirebbero essere trasferiti”.

“Attualmente, in ALDA, stiamo cercando stagisti che possano iniziare uno stage da noi a partire da settembre”, conclude.